Ruth Lillegraven, vite che scorrono sotto la pelle di Oslo
L'intervista Parla l’autrice di «Sangue del mio sangue», per Carbonio. Una delle protagoniste del nuovo noir norvegese smonta i cliché di un Paese dal volto contraddittorio. «La protagonista dei miei romanzi, Clara, è una figlia amorevole, una madre amorevole, una ministra della Giustizia che vuol fare solo le cose "giuste". Ma è anche una persona oscura e pericolosa: un’assassina. Il suo personaggio ricorda le figure femminili delle serie tv: Carrie di "Homeland" o Claire di "House of cards". Donne complesse, forti ma che lasciano intravedere le proprie ferite»
L'intervista Parla l’autrice di «Sangue del mio sangue», per Carbonio. Una delle protagoniste del nuovo noir norvegese smonta i cliché di un Paese dal volto contraddittorio. «La protagonista dei miei romanzi, Clara, è una figlia amorevole, una madre amorevole, una ministra della Giustizia che vuol fare solo le cose "giuste". Ma è anche una persona oscura e pericolosa: un’assassina. Il suo personaggio ricorda le figure femminili delle serie tv: Carrie di "Homeland" o Claire di "House of cards". Donne complesse, forti ma che lasciano intravedere le proprie ferite»