Internazionale
Saif al-Islam vuole fare il presidente, i Gheddafi infiammano ancora la Libia
Libia Proteste in diverse città dopo la candidatura ufficiale. Il secondo figlio del colonnello Muammar ricercato dall’Aja: resta valido il mandato d’arresto. Difficile dire se la sua corsa proseguirà fino alle elezioni, ma resta il dato politico: i Gheddafi non sono più il passato
Saif al-Islam Gheddafi in un'immagine di archivio – Ansa
Libia Proteste in diverse città dopo la candidatura ufficiale. Il secondo figlio del colonnello Muammar ricercato dall’Aja: resta valido il mandato d’arresto. Difficile dire se la sua corsa proseguirà fino alle elezioni, ma resta il dato politico: i Gheddafi non sono più il passato
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 16 novembre 2021
Ha presentato la candidatura recandosi personalmente domenica alla sede della Commissione elettorale della città meridionale libica di Sebha. Come fosse un uomo comune e non il secondogenito del defunto leader libico Muammar Gheddafi, deposto nel 2011 dalle bombe della Nato. Così è tornato sulla scena pubblica dopo 10 anni di assenza il 49enne Saif al-Islam, personalità di primo piano del regime del Colonnello: era considerato il volto moderno della Libia grazie anche al suo programma di liberalizzazione economica. Il suo ritorno in campo era atteso da tempo: in un’intervista pubblicata sul New York Times a luglio, aveva già manifestato l’intenzione...