Bhupen Khakhar, «Grande albero di Banyan», 1994
Alias Domenica
Salman Rushdie, da semi magici, fragili imperi di parole
Narrativa in lingua inglese Senza rinunciare alla sua vena metaletteraria e ancorando gli elementi fiabeschi a fatti storici accaduti in India tra il XIV e il XVII secolo, Salman Rushdie torna con «La città della vittoria» al racconto della terra di origine: da Mondadori
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 12 febbraio 2023
L’ultima raccolta di saggi di Salman Rushdie, Languages of Truth, pubblicata nel 2021, si apre con un lungo scritto sui racconti di magia, Wonder Tales, in cui l’autore ribadisce l’importanza delle storie fantastiche non solo per il suo lavoro, ma per la sua formazione intellettuale. Già ai tempi dei Figli della mezzanotte, in un dialogo radiofonico con Günter Grass a tutt’oggi molto utile per la comprensione della sua poetica, Rushdie affermava di essere diventato scrittore solo per raccontare storie come quelle ascoltate in India da bambino, bugie meravigliose in grado di «dire una verità che non si poteva dire in...