Internazionale
Sanderistas: un «benefico virus» socialista negli Usa
Stati uniti Bernie Sanders ha saputo ritagliarsi uno spazio nella politica americana attraverso la sua capacità di parlare ai lavoratori, ai «millennials» e alle minoranze etniche. Un programma radicale gestito mediaticamente da Occupy Wall Street la cui scommessa è quella di «infettare» l’eventuale linea di una futura presidenza democratica
Hillary e Bernie Sanders – Lapresse
Stati uniti Bernie Sanders ha saputo ritagliarsi uno spazio nella politica americana attraverso la sua capacità di parlare ai lavoratori, ai «millennials» e alle minoranze etniche. Un programma radicale gestito mediaticamente da Occupy Wall Street la cui scommessa è quella di «infettare» l’eventuale linea di una futura presidenza democratica
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 6 novembre 2016
Simone PieranniNEW YORK
Nessuno se lo sarebbe aspettato quando ha annunciato la propria candidatura tra le fila dei democratici, ma Bernie Sanders, da oscuro senatore socialista del Vermont, durante questa campagna elettorale è diventato una super star. A inizio della candidatura, nel 2015, quando aveva l’1% del sostegno ed era più o meno sbeffeggiato da tutti i media, aveva pubblicato sul suo sito l’impegnativa dichiarazione programmatica dove diceva chiaramente che «Il popolo americano deve prendere una decisione fondamentale. Continueremo il quarantennale declino della nostra classe media e il gap crescente tra i molto ricchi e chiunque altro, o lotteremo per un’agenda economica progressiva...