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Sant’Elia, lo spazio urbano si racconta
Periferie Intervista a Maurizio Memoli, professore di Geografia economico-politica all’Università di Cagliari, coautore del webdoc che racconta il quartiere popolare sul mare a sud est di Cagliari
foto di Claudio Jampaglia
Periferie Intervista a Maurizio Memoli, professore di Geografia economico-politica all’Università di Cagliari, coautore del webdoc che racconta il quartiere popolare sul mare a sud est di Cagliari
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 22 luglio 2017
Giovanna BrancaCAGLIARI
Affacciato sul mare all’estremità meridionale di Cagliari, affollato dai palazzoni grigi dell’edilizia popolare e raccolto intorno allo storico Lazzaretto seicentesco – oggi teatro di attività culturali e «mondane»- il quartiere di Sant’Elia è uno dei luoghi più contraddittori della città. Nato come borgo di pescatori e edificato negli anni Cinquanta per gli sfollati dei paesi dell’entroterra che si erano riversati su Cagliari, ha subìto un profondo mutamento quando alla fine degli anni Settanta sono stati eretti quei palazzoni che oggi lo identificano per metonimia e hanno rivoluzionato l’aspetto, e il tessuto sociale, del borgo. Le immagini del quartiere e le...