Internazionale
Sarà desecretato il nome del terzo basista saudita
11 settembre Il Dipartimento di Giustizia decide di rivelare l'identità del terzo complice degli attentatori delle Torri gemelle collegato all'ambasciata saudita negli States, ma non si sa quando né se sarà una informazione riservata ai legali delle famiglie delle quasi 3 mila vittime
I fasci di luce al posto delle Torri gemelle di New York accesi per la 18° ricorrenza degli attentati dell'11 settembre
11 settembre Il Dipartimento di Giustizia decide di rivelare l'identità del terzo complice degli attentatori delle Torri gemelle collegato all'ambasciata saudita negli States, ma non si sa quando né se sarà una informazione riservata ai legali delle famiglie delle quasi 3 mila vittime
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 14 settembre 2019
C’è un terzo uomo, legato all’ambasciata saudita a Washington, negli incartamenti dell’Fbi top secret sui basisti e gli organizzatori degli attentati dell’11 settembre. Il suo nome, contenuto in un dossier di quattro pagine dell’Fbi risalente al 2012, accogliendo alla fine le richieste dei legali delle famiglie delle vittime delle Torri gemelle, sarà presto divulgato, anche se non si sa ancora né quando né con quale pubblicità, forse solo agli avvocati delle famiglie. Il declassamento della segretezza del nome del terzo basista legato ufficialmente al governo saudita, è stato deciso ieri dal Dipartimento di Giustizia della Casa Bianca «alla luce delle...