Italia
Sara, o ti trasferisci a 250 km di distanza o ti licenziamo
Lavoro e maternità La vicenda di una lavoratrice che dopo essere diventata madre è stata vessata
Lavoro e maternità La vicenda di una lavoratrice che dopo essere diventata madre è stata vessata
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 3 marzo 2017
Per Sara Guerriero il trasferimento da Cosenza a Salerno è scattato dopo aver dato alla luce un bambino. Sarà una coincidenza? «Non è mai troppo tardi», recita uno spot dell’Istituto Helvetico Sanders, l’azienda di cui la neomamma è dipendente. In effetti non è mai troppo tardi per perdere il posto di lavoro nell’Italia dell’era neoliberista. E se un giudice decide che devi essere richiamata in sede, pazienza. L’azienda ti trasferisce lo stesso. È una battaglia infinita, quella che sta conducendo Sara, a colpi di cause, denunce, lettere di trasferimento, accorate richieste di mediazione. «Gli affari dell’azienda non vanno benissimo, non...