Cultura
Sarai Shavit, la forza nella fragilità delle parole di pace
L'intervista Parla l’autrice di «Lettera d’amore e d’assenza» per Neri Pozza. Figlia dei fondatori del kibbutz Nir Oz, la scrittrice israeliana racconta il suo lavoro con i palestinesi. «Chi scrive gode del privilegio di raccontare delle storie, ma ha anche la responsabilità di aiutare i lettori a porsi delle domande»
La scrittrice, poetessa e editor israeliana Sarai Shavit
L'intervista Parla l’autrice di «Lettera d’amore e d’assenza» per Neri Pozza. Figlia dei fondatori del kibbutz Nir Oz, la scrittrice israeliana racconta il suo lavoro con i palestinesi. «Chi scrive gode del privilegio di raccontare delle storie, ma ha anche la responsabilità di aiutare i lettori a porsi delle domande»
Pubblicato circa un anno faEdizione del 17 ottobre 2023
Una giovane aspirante scrittrice. Uno scrittore affermato già in là con gli anni. Un’intensa passione che non riuscirà però a mutare le loro vite: lui è sposato e sua moglie aspetta un bambino. Una lunga relazione clandestina, intrecciata alle loro vicende professionali, le presentazioni all’estero dei romanzi dell’uomo, e lei che lo segue tra un party e un incontro accademico. Una situazione sempre più difficile da vivere, fino alla decisione, da parte di lei, di porre fine alla relazione. Vent’anni più tardi un incontro casuale, l’emergere della consapevolezza che si sono amati davvero solo quando, dopo che entrambi avevano perso...