Europa
Sbarcati i 450. Ma ci sono vittime. L’Unhcr: «sofferenza ingiusta»
Sequestro di persone In Libia trovati i corpi di otto migranti, sei bambini e una donna, morti per asfissia in un tir frigorifero diretto al porto di Zuara. L’aumento dei morti in mare, più di 600 solo a giugno, non scuote Salvini che minaccia altre navi delle ong
Lo sbarco dei migranti a Pozzallo – Ansa
Sequestro di persone In Libia trovati i corpi di otto migranti, sei bambini e una donna, morti per asfissia in un tir frigorifero diretto al porto di Zuara. L’aumento dei morti in mare, più di 600 solo a giugno, non scuote Salvini che minaccia altre navi delle ong
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 17 luglio 2018
È terminato solo ieri mattina lo sbarco dei 450 migranti bloccati da sabato al largo di Pozzallo sul pattugliatore Protector di Frontex e sulla Monte Sperone della Guardia di finanza. Domenica pomeriggio il premier Giuseppe Conte aveva autorizzato 43 donne e 14 bambini ad arrivare a terra, lasciando gli uomini ancora sulle due navi per proseguire la trattativa con i 27 stati Ue: sabato Malta e Francia avevano accettato di accogliere rispettivamente 50 profughi (stessa cifra per l’Italia); domenica si sono aggiunte Germania, Spagna, Portogallo. Le tre nuove adesioni hanno innescato il via libera allo sbarco, che però è arrivato...