Internazionale
Scacco matto a Santa Sofia, Erdogan oscura l’opposizione
Turchia Ieri prima preghiera nell’ex museo, il presidente in prima fila. I laici incapaci di reagire alle nuove linee rosse che l'Islam politico ha saputo imporre in due decenni al potere. Intanto primo sì al disegno di legge che farà sparire dai social i post critici contro il governo Akp
Erdogan ieri in preghiera a Santa Sofia – Ap
Turchia Ieri prima preghiera nell’ex museo, il presidente in prima fila. I laici incapaci di reagire alle nuove linee rosse che l'Islam politico ha saputo imporre in due decenni al potere. Intanto primo sì al disegno di legge che farà sparire dai social i post critici contro il governo Akp
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 25 luglio 2020
Il giorno del trionfo personale di Recep Tayyip Erdogan non ha incontrato ostacoli: mentre, alle 12.15 ora locale, il presidente prendeva il microfono in mano per recitare la Fatiha, fuori decine di migliaia di turchi circondavano con i loro corpi in preghiera Santa Sofia. Dalle prime ore del mattino l’ex basilica bizantina ha visto accorrere i fedeli, costringendo le autorità a bloccare gli accessi e a promettere di tenerla aperta ininterrottamente fino a tarda notte, per dare a tutti (o quasi) la possibilità di partecipare alla prima preghiera musulmana dopo 86 anni. Dal 1934 quando il fondatore della Turchia moderna,...