Cultura
Scavando il presente
Le foto sono di Francesca Anichini, Laboratorio Mappa - Università di Pisa
Archeologia del contemporaneo Francesca Anichini dell'Università di Pisa racconta la ricerca sulle migrazioni e sulle «tracce» lasciate dagli sbarchi a Lampedusa. I risultati e il progetto saranno presentati oggi al salone TourismA. «In una narrazione mediatica che nasconde o mistifica la realtà, noi studiosi siamo chiamati a una responsabilità politica e sociale, offrendo il nostro punto di vista sugli eventi»
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 18 dicembre 2021
Lampedusa è uno scoglio di venti kmq di superficie in mezzo al Mediterraneo. Più a sud di Tunisi e di Malta e a nove ore di navigazione dalla Sicilia è al centro di due continenti, l’Europa e l’Africa. L’isola divenuta tristemente famosa per gli sbarchi dei migranti, approdo ma anche confine, è ora un caso studio di archeologia contemporanea, i cui risultati preliminari verranno presentati oggi per la prima volta nella cornice di TourismA, il Salone dell’archeologia e del turismo culturale in corso a Firenze. L’EVENTO SI INSERISCE nel convegno Scavare il presente. Come l’archeologia può indagare l’età moderna e...