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Schwazer in marcia contro l’ipocrisia

Schwazer in marcia contro l’ipocrisiaAlex Schwazer

Diritti in pista Lealtà, salute, doping si intrecciano con troppe contraddizioni

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 10 agosto 2016
Il proibizionismo non paga mai. Non ha pagato negli Stati Uniti d’America di inizio Novecento quando con la proibizione dell’alcol si fece un regalo milionario ad Al Capone. Il contrabbando favorì la nascita del gangsterismo. Non ha pagato ai tempi più recenti della War on drugs. I consumi non sono diminuiti, sono nate nuove e più sofisticate droghe sintetiche, i traffici illegali hanno arricchito prima le narco-mafie e a seguire i narco-terroristi di Daesh. Il proibizionismo non ha pagato nello sport. I controlli aumentano con la stessa velocità dell’innovazione scientifica utile a superarli indenni. Intrecci geo-politici ed eccessi punitivi stanno...

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