Lavoro
Sciopero alla Diaconia Valdese contro il licenziamento di una lavoratrice
Il caso La storia di Marta, iscritta al sindacato delle Camere del lavoro precario e autonomo (Clap) licenziata dalla Diaconia Valdese. A suo sostegno è stato organizzato uno sciopero di due ore e due sit-in a Milano e a Roma. Il mondo degli operatori sociali che vivono di precarietà e la lotta sindacale che chiede diritti e tutele per chi assiste e cura i più fragili
Roma, sit-in del sindacato Clap
Il caso La storia di Marta, iscritta al sindacato delle Camere del lavoro precario e autonomo (Clap) licenziata dalla Diaconia Valdese. A suo sostegno è stato organizzato uno sciopero di due ore e due sit-in a Milano e a Roma. Il mondo degli operatori sociali che vivono di precarietà e la lotta sindacale che chiede diritti e tutele per chi assiste e cura i più fragili
Pubblicato 4 mesi faEdizione del 19 luglio 2024
Due ore di sciopero contro il licenziamento di Marta, lavoratrice della Diaconia Valdese, l’ente che coordina l’attività sociale della Chiesa valdese e gestisce servizi di assistenza e accoglienza di anziani, minori e giovani, disabili, adulti in difficoltà, migranti e attività di volontariato. L’hanno organizzato le Camere del lavoro precario e autonomo (Clap). Il sindacato di base ha promosso anche due sit-in a Milano e a Roma per affermare i diritti della lavoratrice che è una sua iscritta. Il licenziamento sarebbe stato giustificato con ragioni disciplinari ed etiche che però non trovano riscontro nella vicenda lavorativa di Marta. L’ente avrebbe contestato...