Edizione del 19 luglio 2024

Con 401 voti a favore Ursula von der Leyen è di nuovo presidente della Commissione Ue. Determinanti i voti dei Verdi che ottengono qualche rassicurazione sul Green deal. Ma su guerra e migranti la posizione non cambia. Fdi vota no per «coerenza». Una sconfitta per Meloni che si ritrova una maggioranza spaccata

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
La sottile linea verde
Europa

La sottile linea verde

Andrea Valdambrini

La sottile linea verde Con 401 voti a favore Ursula von der Leyen è di nuovo presidente della Commissione Ue. Determinanti i voti dei Verdi che ottengono qualche rassicurazione sul Green deal. Ma su guerra e migranti la posizione non cambia. Fdi vota no per «coerenza». Una sconfitta per Meloni che si ritrova una maggioranza spaccata

Commenti

Il vestito nuovo della destra europeista

Marco Bascetta

Ue Non significa, sebbene si tratti di una posizione scomoda, che la componente più «nazionaleuropeista» dell’estrema destra non possa rendersi assai utile in un gioco di sponda con il governo dell’Unione sugli aspetti più discriminatori o aggressivi della sua politica

Trasporto pubblico in trincea contro il caro vita e per il salario
Lavoro

Trasporto pubblico in trincea contro il caro vita e per il salario

Roberto Ciccarelli

La protesta Bus, tram e metro in sciopero per 4 ore, buona l'adesione ieri con picchi anche superiori al 90%. Un autista può vivere con 1400 euro al mese in una città come Milano? No. In Campania si temono tagli del 20% al fondo per il trasporto locale. Senza risposte di un governo che fa cassa anche sul servizio pubblico del trasporto locale gli scioperi continueranno

La ministra Marina Elvira Calderone
Lavoro

Calderone sulla luna: “Morti sul lavoro in calo”

Riccardo Chiari

Omicidi bianchi La ministra del lavoro alla commissioni di Camera e Senato: "Nel 2023 1.041 infortuni mortali, meno che nel 2019". Ma nelle ultime 48 ore ben dieci vittime, e la Cgil osserva: "I precari non denunciano per paura di perdere il lavoro"

Il Medio Oriente e l’esaurimento etico dell’Occidente
Commenti

Il Medio Oriente e l’esaurimento etico dell’Occidente

Iain Chambers

Medio Oriente Il nuovo governo laburista del Regno Unito promette cambiamenti, sia sul fronte interno che negli affari esteri, anche se di questi tempi, con il ruolo centrale che la migrazione riveste nelle agende pubbliche di tutto lo spettro politico occidentale, i due aspetti sono profondamente intrecciati

C’era una volta il Nicaragua
Internazionale

C’era una volta il Nicaragua

Gianni Beretta

Storie Il 19 luglio del 1979, dopo la fuga di Somoza, la rivoluzione sandinista entrava a Managua. Dopo 45 anni, Daniel Ortega regna sui suoi cocci. Parla la «Comandante Dos» Dora Maria Tellez

Storie per reinventare il presente
Cultura

Storie per reinventare il presente

Alessandro Portelli

SENTIERI Dal 25 al 28 di luglio la nuova edizione del Festival delle culture popolari di Collelongo, in Abruzzo. Molti gli ospiti, da Ascanio Celestini a Ginevra Di Marco. Infine verrà ricordata Giovanna Marini. Oltre ai concerti nelle strade del paese, ci saranno laboratori di storia orale, canzone narrativa, organetto e musica d’insieme, danze popolari e tavole rotonde. Partecipano realtà del territorio, ricercatori e attivisti abruzzesi, molisani e lucani che lavorano sui temi della montagna, delle aree interne, dell’agricoltura, delle migrazioni

Le mura e lo tsumani, una mostra tra le crepe
Visioni

Le mura e lo tsumani, una mostra tra le crepe

Matteo Boscarol

Maboroshi Una piccola mostra organizzata nelle settimane scorse alla Epsite Gallery di Tokyo, intitolata "Wall Endings", raccoglie una serie di scatti delle mura protettive contro eventuali onde anomale future

«Il caso Yara», sbatti il dubbio in prima pagina
Visioni

«Il caso Yara», sbatti il dubbio in prima pagina

Mariangela Mianiti

Serialità Ideato da Gianluca Neri, già regista di «SanPa», il doc Netflix dà adito alla confutata tesi innocentista. La lunga vicenda giudiziaria, il punto di vista nelle scelte cinematografiche, lo spettacolo come unico fine