Italia

Il sismologo: “Scosse così altrove non uccidono”

Il sismologo: “Scosse così altrove non uccidono”

Intervista Il sismologo dell'Ingv Camassi: "Non servono miracoli, ma risorse. Dove si fa la prevenzione sono contenuti anche i danni. I centri antichi sull'Appennino potrebbero essere adeguati al rischio senza stravolgimenti"

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 25 agosto 2016
Ieri sera l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) ha informato che la situazione sismica «continua ad essere di forte attività, con molte repliche che si susseguono nelle aree» della scossa delle 3.36 di ieri. «È possibile che nei prossimi giorni ci sia ancora un numero elevato di scosse», aggiungono dall’istituto di via di Vigna Murata a Roma, dove nel pomeriggio c’è stata una conferenza stampa. Ma non chiedete a un geologo di fare previsioni sui terremoti. Romano Camassi, sismologo dell’Ingv, gli ultimi due grandi terremoti prima di questo hanno avuto epicentri immediatamente a nord (Foligno ’97) e a sud...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi