Cultura
Scuotere il cielo e poi scuotere la terra
Archeopoesia «Lezioni di immortalità» di Flaminia Cruciani, pubblicato da Mondadori
La dea Istar nelle sembianze della regina Zenobia, rilievo ellenistico da Palmira
Archeopoesia «Lezioni di immortalità» di Flaminia Cruciani, pubblicato da Mondadori
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 3 aprile 2019
Se il lavoro del poeta è scuotere il cielo aspettando che qualche frammento cada, il lavoro dell’archeologo è scuotere la terra, senza imbarazzo del cosmo, aspettando che qualche frammento di cielo appaia», scrive Flaminia Cruciani in Lezioni di immortalità (Mondadori, pp. 168, euro 18). «L’archeologia è più affine alla poesia di quanto possiamo immaginare», continua l’autrice che su questa somiglianza costruisce un libro allo stesso tempo intimo e universale. ARCHEOLOGA «prestata» alla poesia o poeta dal bagaglio antichistico, Cruciani ha preso parte per lunghi anni agli scavi nel sito di Tell Mardikh, a sud-ovest di Aleppo, che – sotto la...