Edizione del 3 aprile 2019

Un gommone con 50 migranti scompare al largo della Libia. La Guardia costiera di Tripoli: «Segnalazione troppo vaga per mandare una motovedetta». Senza più le navi delle ong, ormai nel Mediterraneo si muore senza lasciare traccia. E l’Olanda blocca anche la Sea Watch

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
Nessuno deve sapere
Europa

Nessuno deve sapere

Carlo Lania

Nessuno deve sapere Un gommone con 50 migranti scompare al largo della Libia. La Guardia costiera di Tripoli: «Segnalazione troppo vaga per mandare una motovedetta». Senza più le navi delle ong, ormai nel Mediterraneo si muore senza lasciare traccia. E l’Olanda blocca anche la Sea Watch

Editoriale

Erdogan si rifarà sui curdi

Alberto Negri

Turchia post-voto Erdogan resiste nell'Anatolia profonda, ma cede nelle grandi città. La risposta è dietro l'angolo: una nuova operazione contro i curdi. Quella che anche il rivale Chp appoggerebbe

Il governo prepara lo «sblocca porcate»
Economia

Il governo prepara lo «sblocca porcate»

Massimo Franchi

Cantieri La bozza quasi definitiva prevede l’innalzamento al 50% della soglia per i subappalti e meno controlli. La Cgil: rende più facile l’illegalità nella gestione dei bandi e peggiora i diritti degli operai

Politica

Vaccini. Cinque Stelle: «Lasciare l’obbligo solo per il morbillo»

Redazione politica

Sanità il grillino presidente della commissione sanità del senato Pierpaolo Sileri annuncia: «Siamo lavorando a una eventuale modifica dell’emendamento, mantenendo l’obbligatorietà della certificazione per la frequenza scolastica solo per il morbillo: il punto d’incontro, cioè, è che per il morbillo potrebbe essere necessario lasciare l’obbligo di vaccinazione e certificazione»

L’ennesimo intervento che ignora i più deboli
Economia

L’ennesimo intervento che ignora i più deboli

Michele Raitano

A Bassa Quota Il commento dell'ideatore della pensione di garanzia: "In termini di equità Quota 100 è molto discutibile: non ne beneficeranno quelle categorie verso le quali si sarebbe dovuto indirizzare prioritariamente l’interesse pubblico: donne e precari"

Tre anni per uscire, la Fornero rimane
Economia

Tre anni per uscire, la Fornero rimane

Massimo Franchi

A Bassa Quota Il contratto del «governo del cambiamento» diceva: «stop Fornero». In realtà Quota 100 è una finestra che favorisce solo statali e grandi aziende. Colpendo donne, precari e giovani

«La sinistra non si può sviluppare all’interno dell’Ue»
Europa

«La sinistra non si può sviluppare all’interno dell’Ue»

Jacopo Rosatelli

Verso le europee «Il vero potere legislativo è diviso fra il Consiglio e la Corte di giustizia, quindi il voto per il parlamento di Strasburgo non avrà conseguenze politiche», intervista al sociologo tedesco Wolfgang Streeck, scettico sull’Europa: «È un’istituzione tecnocratica»

Storica visita del premier Tsipras a Skopje. Ma c’è chi rema contro
Europa

Storica visita del premier Tsipras a Skopje. Ma c’è chi rema contro

Teodoro Andreadis Synghellakis, Fabio Veronica Forcella

Grecia-Macedonia del Nord I due paesi hanno raggiunto accordi nei settori del commercio, della difesa e dell’informatica. Ma la destra di Nuova Democrazia rema contro e vuole sfruttare la contrarietà degli abitanti della regione di Salonicco in vista delle europee e delle politiche

Umanità zero sulla frontiera
REPORTAGE

Umanità zero sulla frontiera

Luca Celada

Reportage Nella «Piccola Haiti» di Tijuana, tra i migranti in fuga da mali emisferici con cui gli Stati uniti, la loro meta finale, hanno molto a che vedere. Al di là del confine rischiano di finire in una gabbia metallica a El Paso. Grazie alla Casa bianca sovranista che preferisce tenere alto il livello simbolico dello scontro, anziché risolvere il problema

In cammino per aprire i sensi
Cultura

In cammino per aprire i sensi

Tiziano Fratus

Intervista Un incontro con Davide Sapienza, in occasione del suo «Il Geopoeta. Avventure nelle terre della percezione», pubblicato per Bolis. «Il bosco è una lezione di vita: il suo spirito, la sua economia naturale, la sua bellezza, le interconnessioni tra le diverse essenze, tutto mi parla di equilibrio»

David Sylvian, malinconici chiaroscuri
Visioni

David Sylvian, malinconici chiaroscuri

Roberto Franco

Note sparse Ristampati in vinile 180 grammi alcuni classici dell’ex voce dei Japan, a partire da «Brilliant Trees». Un album registrato insieme a giganti del jazz e dell’avanguardia: Wheeler, Czukay, Hassell

Il tocco vintage di Jack Savoretti
Visioni

Il tocco vintage di Jack Savoretti

Stefano Crippa

Note sparse Terzo album per l'artista di padre italiano, «Singing to strangers» è stato registrato negli studi Forum di Roma dove registrava Ennio Morricone

Commenti

Perché l’intelligenza critica è collettiva

Marco Bascetta

L’uso del caso Cesare Battisti La direttrice della collana «Cadre noir» della casa editrice francese “Le Seuil” ha deciso di sospendere la pubblicazione dell’ultimo libro di Cesare Battisti dopo la confessione degli omicidi commessi dall’autore una quarantina di anni fa

Disuguaglianze economiche e partiti populisti: legame da scindere
Commenti

Disuguaglianze economiche e partiti populisti: legame da scindere

Pier Giorgio Ardeni, Mauro Gallegati

Scenari Dal voto del 4 marzo: dove i «collegi» erano più poveri, è stato premiato il M5S; dove le classi medio-basse erano più presenti, ad essere premiata è stata la Lega. È un populismo che è sbocciato dove la sinistra progressista, più della destra conservatrice, avrebbe dovuto prendere il testimone di «difendere il 99%»

Commenti

In Umbria se non ti sbrighi a guarire paghi

Francesco Pallante

Sanità Il ricovero delle persone anziane malate croniche non autosufficienti nelle residenze sanitarie assistenziali (Rsa) a carico del servizio sanitario regionale è, per ragioni di costo, prefissato in massimo 90 giorni, decorsi i quali il paziente «deve rendersi pienamente disponibile alla dimissione» (così si legge nelle comunicazioni rivolte ai malati), a prescindere dalla circostanza che sia o meno guarito

Rubriche

Regolare la Rete, prima che la Rete regoli noi

Vincenzo Vita

Ri-Mediamo Va ripreso il filo conduttore che portò le Nazioni unite a concepire nella sua struttura l’Internet governance forum (Igf) nel 2005 a Tunisi. Nel 2006 ad Atene si tenne il primo incontro, con un ruolo decisivo svolto da Stefano Rodotà. Il grande e compianto giurista ci ha lasciati e tuttavia non mancano personalità in Italia che ne potrebbero rilevare il testimone su un argomento così rilevante