Internazionale
«Se la guerra continua la Russia interviene». Putin rompe gli indugi
Nagorno-Karabakh Il Cremlino rassicura l’alleato armeno e avverte l’Azerbaigian, che avanza sul terreno puntando a una «vittoria lenta». Gruppi neofascisti ucraini sarebbero pronti a partire da Odessa per dare man forte all’esercito di Baku
Una strada di Stepanakert colpita dai bombardamenti azeri – Ap
Nagorno-Karabakh Il Cremlino rassicura l’alleato armeno e avverte l’Azerbaigian, che avanza sul terreno puntando a una «vittoria lenta». Gruppi neofascisti ucraini sarebbero pronti a partire da Odessa per dare man forte all’esercito di Baku
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 8 ottobre 2020
Yurii ColomboMOSCA
Si tratta per ora solo di una minaccia, ma dopo tanti tentennamenti Vladimir Putin, in un’intervista concessa ieri a Rossia1, ha affermato che se la guerra nel Nagorno-Karabakh non cesserà a breve la Russia interverrà a fianco dell’alleato armeno. «Le ostilità, con nostro grande rammarico, continuano ancora oggi… Per quanto riguarda il trattato firmato con l’Armenia , abbiamo sempre adempiuto, e continueremo ad adempiere ai nostri obblighi. Come sapete, sono in costante contatto di lavoro dal vivo con il primo ministro armeno, e la leadership armena non ha dubbi su questo», ha detto il presidente russo. UNA CHIARA PRESA DI...