Cultura
Se l’identità americana sprofonda in un sofà di marca
Narrativa Il fantasma di Trump e la crisi dei liberal nel ritorno di David Leavitt. Nel romanzo «Il decoro», edito da Sem, che pubblicherà tutte le opere dell’autore, una commedia amara costruita a partire da un intreccio inestricabile e irresistibile di dialoghi
Olafur Eliasson, «Your uncertain shadow», 2010
Narrativa Il fantasma di Trump e la crisi dei liberal nel ritorno di David Leavitt. Nel romanzo «Il decoro», edito da Sem, che pubblicherà tutte le opere dell’autore, una commedia amara costruita a partire da un intreccio inestricabile e irresistibile di dialoghi
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 28 luglio 2020
Chissà se i protagonisti del romanzo con cui David Leavitt è tornato dopo alcuni anni di silenzio, Il decoro (Sem, pp. 350, euro 17, traduzione di Fabio Cremonesi e Alessandra Osti) e dopo che ne aveva fatti passare almeno cinque tra i suoi due precedenti, hanno letto il recente e discutibile appello sottoscritto da 150 intellettuali, tra accademici, giornalisti e scrittori contro quello che considerano come l’abuso del politically correct? NON SI TRATTA di un quesito capzioso se si considera che la storia intorno a cui ruota il libro mette in scena l’inquietudine e i dubbi di un gruppo di...