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Se l’uomo dell’anno è una donna sconfitta da una pulce nell’orecchio
Habemus Corpus Una vince le elezioni diventando la prima donna al potere nella storia del Paese, e quando si tratta di fare un bilancio pubblico di questo gran lavorare, zacchete, quegli scemi di otoliti si mettono a fare i cretini
Giorgia Meloni – foto Ansa
Habemus Corpus Una vince le elezioni diventando la prima donna al potere nella storia del Paese, e quando si tratta di fare un bilancio pubblico di questo gran lavorare, zacchete, quegli scemi di otoliti si mettono a fare i cretini
Pubblicato 11 mesi faEdizione del 2 gennaio 2024
Una vince le elezioni diventando la prima donna al potere nella storia del Paese, gira mezzo mondo saltando da un aereo all’altro per promuovere sé e il proprio governo, passa dal look di borgata a quello istituzionale immergendosi in tailleur pastellati, liquida via social il compagno ormai poco presentabile causa audio rubati infelici e sessisti, cambia pettinatura passando dallo stirato ostinato a morbide onde tranquillizzanti, tiene testa ad alleati serpenti, tiene a bada cognati incauti sui treni, tiene il piede in sei o sette scarpe per mantenere buoni rapporti sia con le amiche destre ultra fasciste sia con felpate istituzioni...