Cultura

Se Macchiavelli riparte da Ustica per indagare l’Italia

Se Macchiavelli riparte da Ustica per indagare l’ItaliaI resti dell'aereo precipitato al largo di Ustica

Salone del libro Oggi alla kermesse di Torino - ore 12,45 Padiglione 3 area esterna, Sala Bianca - il decano del poliziesco italiano presenta la nuova versione del suo «Funerale dopo Ustica» pubblicato da Sem ad oltre trent'anni dalla prima uscita. Un romanzo che attraverso una suggestiva spy story cerca di fare luce sulla strage del 27 giugno del 1980, quando un aereo della compagnia Itavia precipitò in mare non lontano dall’isola di Ustica causando la morte di 81 persone

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 21 maggio 2022
I tempi erano quelli delle indagini di Sarti Antonio, lo sbirro berlingueriano che nella Bologna inquieta e ferita, tra la fine degli anni ’70 e il debutto del nuovo decennio, si faceva dare una mano in ogni inchiesta da un «gruppettaro» come Rosas, precario dell’università soprannominato «il talpone» perché dotato dell’acume investigativo che mancava all’amico in divisa. Lo scrittore Loriano Macchiavelli Dalla stagione del «questurino e una città», dal titolo di una raccolta di storie di Sarti Antonio del 1979, il passo ad osservare l’intera realtà del Paese era in realtà breve: perché non solo agli occhi di Loriano Macchiavelli...

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