Internazionale

Seppure in modo meno virulento, in Asia il virus torna a far paura

Asia In Vietnam il primo ministro ha imposto un inasprimento delle regole di distanziamento sociale e la sospensione di tutti gli eventi religiosi, sportivi e culturali

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 28 luglio 2020
Seppur nella sua forma meno virulenta, il coronavirus continua a spaventare l’Asia. Dall’inizio della pandemia, il Vietnam è stato il Paese che ha gestito al meglio l’emergenza sanitaria. La Repubblica socialista, con i suoi 96 milioni di abitanti, ha registrato un bilancio invidiabile agli occhi della vicina Cina: 420 contagi e zero decessi. Ma il governo vietnamita ha dovuto prendere una scelta drastica, pur consapevole di mettere a rischio il fiorente settore turistico. Da Da Nang, nota località nel centro del Vietnam, saranno evacuati 80 mila turisti – in particolare cittadini vietnamiti – dopo la segnalazione di un focolaio di...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi