Cultura

«Sessantotto», la plasticità della memoria del passato

«Sessantotto», la plasticità della memoria del passato

SCAFFALE Un volume a più voci curato da Donatella della Porta per Feltrinelli

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 1 settembre 2018
Ad oggi la ricorrenza del Sessantotto si è rivelata piuttosto monotona. Al di là dell’uscita di alcuni contributi originali, segnalati anche dalle pagine di questo giornale, il dibattito pubblico ha seguito il copione dei decenni precedenti, sebbene con toni più dimessi, a dimostrazione di un disinteresse crescente. In questo contesto, il volume collettivo Sessantotto. Passato e presente dell’anno ribelle (Feltrinelli, pp. 300, euro 20), a cura di Donatella della Porta, sembra sfuggire felicemente ai consueti «schemi celebrativi». I DIVERSI SAGGI hanno come oggetto i meccanismi di riattivazione della memoria nelle «letture trasformative» dei movimenti sociali. L’«idea di fondo – si...

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