Internazionale
Severodonetsk è sola. «O resa o annientamento»
Crisi ucraina L'unico ponte rimasto nella città del Lugansk è stato fatto saltare
Severodonetsk, famiglia di sfollati sul van che li condurrà a Kramatorsk – Rick Mave/via Getty Images
Crisi ucraina L'unico ponte rimasto nella città del Lugansk è stato fatto saltare
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 28 maggio 2022
Andrea SceresiniSIVERSK'
Da circa 24 ore la città di Severodonetsk è completamente isolata dal resto del Donbass. L’unico ponte rimasto in piedi sul fiume Severskij Donec – che divide l’ormai ex capitale dell’Oblast’ di Lugansk dalla vicina Lishichansk, ancora saldamente in mani ucraine – è saltato nella notte tra giovedì e venerdì. Oggi nessuno può più entrare o uscire dalla città, civili compresi. Per i circa 10mila soldati di Kiev rimasti asserragliati tra le case distrutte si prospetta un destino tutt’altro che invidiabile: «O la resa o l’annientamento», come ha dichiarato ieri pomeriggio il portavoce delle milizie della repubblica separatista di Lugansk,...