Internazionale
Severodonetsk sotto assedio, il Donbass orientale sta per cadere
Reportage dalla linea del fronte Le truppe russe sono entrate in città, già ribattezzata "la nuova Mariupol". Oltre il 70% degli edifici è stato danneggiato dalle bombe. I civili sono costretti nei bunker di epoca sovietica. Fuori, non ci sono più medici: i volontari curano i feriti su bancali di legno, tra cicche di sigarette e macchie di benzina
Un ponte tra le città di Lysychansk e Severodonetsk, spezzato a metà – Afp/Aris MessinisReportage dalla linea del fronte Le truppe russe sono entrate in città, già ribattezzata "la nuova Mariupol". Oltre il 70% degli edifici è stato danneggiato dalle bombe. I civili sono costretti nei bunker di epoca sovietica. Fuori, non ci sono più medici: i volontari curano i feriti su bancali di legno, tra cicche di sigarette e macchie di benzina
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 26 maggio 2022
Andrea SceresiniSEVERODONETSK
Per entrare a Severodonetsk bisogna percorrere circa cento chilometri attraverso la campagna, viaggiando a tutta la velocità e facendo lo slalom tra mezzi distrutti, buche e crateri. L’autostrada che collegava la città col Donbass occidentale è stata presa dai russi. La notizia ha iniziato a filtrare due giorni fa, ma la conferma ufficiale è arrivata solo ieri: le truppe di Putin sono a pochi chilometri dal villaggio di Soledar e più a est, all’altezza di Naghirne, avrebbero già preso il controllo dell’arteria viaria. IN SOSTANZA la situazione è questa: Severodonetsk – 100mila abitanti, capitale dell’oblast di Lugansk, «la nuova Mariupol»,...
