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Sicurezza, la legge non è uguale per tutti

Immigrazione Già la scelta di legare l’immigrazione al più ampio tema della sicurezza induce immediatamente ad una lettura deviante di fenomeni sociali che nulla hanno a che vedere con le paure mediaticamente soffiate su tanti cittadini. Inoltre, ricordiamo mestamente gli 80 anni delle leggi razziali con una previsione che consente al cittadino italiano di ottenere un certificato dal proprio Comune a vista mentre uno straniero regolarmente presente da 10 anni sul territorio che contribuisce con il proprio reddito al nostro sviluppo economico e paga diligentemente le tasse potrà dover attendere anche sei mesi

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 30 novembre 2018
Il Decreto immigrazione e sicurezza nasce male. Intanto perché già la scelta di legare l’immigrazione al più ampio tema della sicurezza induce immediatamente ad una lettura deviante di fenomeni sociali che nulla hanno a che vedere con le paure mediaticamente soffiate su tanti cittadini, meno avvertiti o più fragili e che temono per l’integrità dei propri beni, se non per la propria vita. La questione migrazione e richiedenti asilo invece richiama immediatamente i valori che sono parte della nostra storia consacrata nella prima parte della Costituzione e nell’adesione a trattati internazionali, a direttive europee e al percorso che i Paesi...

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