Internazionale
«Silvia è viva». Il Kenya mette una taglia sui rapitori
Silvia Romano La polizia avrebbe identificato tre dei cinque sospetti e ricostruito i loro spostamenti. Il gruppo aveva affittato una casa a 20 metri da quella della giovane volontaria
Gli abitanti del piccolo villaggio di Chakama intorno a un’auto della polizia – Afp
Silvia Romano La polizia avrebbe identificato tre dei cinque sospetti e ricostruito i loro spostamenti. Il gruppo aveva affittato una casa a 20 metri da quella della giovane volontaria
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 25 novembre 2018
Silvia Costanza Romano, volontaria italiana dell’associazione Africa Milele, rapita la sera del 20 novembre nella cittadina di Chakama, sarebbe viva secondo quanto dichiarato da Noah Mwivanda, comandante della polizia della regione costiera del Kenya. Le prove in mano alla polizia consisterebbero nelle impronte digitali della giovane trovate nella foresta e nelle intercettazioni telefoniche che, secondo Mwivanda, «ci fanno pensare che sia ancora in vita. Ma lo dico anche secondo logica: non possono liberarsi adesso dell’ostaggio, per loro sarebbe la fine». La zona viene setacciata con persone, cani, droni ed elicotteri: un’area circoscritta dalla quale due dei cinque sospetti rapitori si...