Edizione del 25 novembre 2018

Da tutta Italia decine di migliaia di donne nelle strade di Roma, contro la violenza, in difesa della legge 194. Chiedono più fondi per i centri di accoglienza e più tutele legali. Il contrario di quel che fa il governo con il taglio del 2,7% dei finanziamenti contro la violenza di genere

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
La amiche geniali
Italia

La amiche geniali

Alessandra Pigliaru

LE AMICHE GENIALI Da tutta Italia decine di migliaia di donne nelle strade di Roma, contro la violenza, in difesa della legge 194. Chiedono più fondi per i centri di accoglienza e più tutele legali. Il contrario di quel che fa il governo con il taglio del 2,7% dei finanziamenti contro la violenza di genere

Editoriale

La marea che la politica non vede

Norma Rangeri

Non Una Di Meno Il tema della violenza ha animato una mobilitazione rumorosa, forte, organizzata e sorridente come negli ultimi anni e come succede da quando il movimento femminista è nato

SAVING HUMANS

Migranti, naufragi dalla Libia al Marocco

Marina Della Croce

La denuncia delle ong. E Salvini torna ad attaccare Malta e l’Ue «Ci risiamo. Un pattugliatore maltese ha invertito la rotta abbandonando un gommone con 150/200 immigrati in mezzo al Mediterraneo». A dare l’annuncio di una nuova imbarcazione di migranti diretta verso […]

Giornata storica, una valanga di viola invade Parigi
#NOUSTOUTES

Giornata storica, una valanga di viola invade Parigi

Anna Maria Merlo

Francia Non solo gillet gialli, la marcia delle donne contro le violenze sessiste e sessuali riempie la città, come a Parigi non si vedeva da tempo. Le cifre delle violenze. Le richieste allo stato per poter lottare contro

Internazionale

Da Managua a Raqqa, lotta agli abusi del patriarcato

Chiara Cruciati

Le amiche geniali Oggi previste manifestazioni in Sud America, Europea e Medio Oriente. In Nicaragua si sfida il divieto governativo a manifestare, a Londra il fascismo e in Spagna gli stupri impuniti. In Siria le donne si riprendono la città violentata dall'Isis

Commenti

Una tassa extra sul money transfer

Tonino Perna

«Aiutiamoli a casa loro», la manovra della Lega Nella bozza della finanziaria presentata dal governo giallo-verde è stato introdotto un emendamento della Lega che impone una tassa dell’1.5% al money transfer dall’Italia verso Paesi non dell’Unione europea, ad […]

Non una di meno: c’è solo un reddito, quello di autodeterminazione
Commenti

Non una di meno: c’è solo un reddito, quello di autodeterminazione

Roberto Ciccarelli

Legge di bilancio Il movimento femminista Non Una di meno è tornato a manifestare a Roma contro la violenza maschile sulle donne e propone un «reddito di autodeterminazione», «incondizionato e universale», «slegato dalla prestazione lavorativa, dalla cittadinanza e dalle condizioni di soggiorno». Il problema è l'autonomia delle persone, non come disciplinare la vita dei poveri

Colonizzati dal Black Friday in un pianeta usa e getta
Italia

Colonizzati dal Black Friday in un pianeta usa e getta

Serena Tarabini

Iniziativa di Greenpeace Il consumismo è un fenomeno che comincia a farsi strada dopo la seconda guerra mondiale, quando l’economia dei paesi industrializzati attraversò un periodo di sviluppo senza precedenti per intensità, durata […]

Contro lo sfratto di RiMaflow
Italia

Contro lo sfratto di RiMaflow

Piero Maestri

Milano Fino all’ultimo (fino alla mattina allo sgombero) diranno alla banca che una soluzione per salvaguardare 120 posti lavoro costruito senza mezzi è anche problema suo; non accetteranno un secondo licenziamento dopo la chiusura della Maflow nel 2012

Gilet gialli tra protesta, sconforto e violenza
Europa

Gilet gialli tra protesta, sconforto e violenza

Anna Maria Merlo

Francia I violenti scontri agli Champs Elysées monopolizzano il «secondo atto» della protesta della classe media, schiacciata dai costi, dal precariato e dalla disoccupazione, che se la prende con le tasse: «Le élites parlano di fine del mondo, noi parliamo di fine mese». Castaner: «Mobilitazione dell'ultra destra, responsabilità di Marine Le Pen». Partecipanti in calo. Martedì Macron interviene sulla transizione energetica

Libero accesso a doppio taglio
Cultura

Libero accesso a doppio taglio

Andrea Capocci

Scienza libera Tredici agenzie internazionali di ricerca, attraverso la sottoscrizione del «Piano S», scelgono di rendere disponibili non a pagamento i loro studi. Con molte polemiche

Italia, gli All Blacks non perdonano: 3-66
Sport

Italia, gli All Blacks non perdonano: 3-66

Peter Freeman

Rugby In un Olimpico pieno di pubblico la nazionale poco ha potuto contro la Nuova Zelanda, il più celebre e più forte team del mondo, e deve ora concentrarsi sul prossimo Sei Nazioni

La tensione ecologica degli yanomani
Alias Domenica

La tensione ecologica degli yanomani

Andrea Cavalletti

Antropologia amerinda Cultura yanomani e destino del pianeta in "La caduta del cielo" dello sciamano Davi Kopenawa, da Nottetempo: lunga serie di interviste e testimonianze registrate con Bruce Albert, antropologo

Oehlen, il gioco stralunato del contraddirsi
Alias Domenica

Oehlen, il gioco stralunato del contraddirsi

Giuseppe Frangi

A Venezia, Palazzo Grassi, la mostra di Albert Oehlen "Cows by the Water", a cura di Caroline Bourgeois Un’ottantina di opere del pittore tedesco classe 1954: che macina approcci diversi, mettendo ogni volta alla prova, sul filo dell’ironia e del paradosso, la tenuta della pittura.

Romanticismo italiano, bilancio del riscatto
Alias Domenica

Romanticismo italiano, bilancio del riscatto

Massimo Romeri

A Milano, Gallerie d'Italia e Museo Poldi Pezzoli, "Romanticismo" di Ferdinando Mazzocca Messo in scena l'Ottocento odiato da Roberto Longhi e riscoperto negli anni settanta: centrale la Milano di Hayez, poetica fenomenica al Sud...

Gadda al riparo dietro il giallo insoluto
Alias Domenica

Gadda al riparo dietro il giallo insoluto

Corrado Bologna

Classici italiani Estraendo documenti prima mai visti dall’archivio Liberati, Giorgio Pinotti ricostruisce, in una importante nuova edizione, la dinamica e l’incompiutezza prestabilita del «Pasticciaccio»