Europa
«Università libera»: in 5mila a Budapest contro la censura di Orbán
Ungheria Presidio per la difesa dell'accademia minacciata dal governo. I manifestanti resteranno in piazza fino al primo dicembre, data ultima per firmare un accordo con lo Stato di New York per l'ateneo Ceu
Il premier ungherese Orbán – LaPresse
Ungheria Presidio per la difesa dell'accademia minacciata dal governo. I manifestanti resteranno in piazza fino al primo dicembre, data ultima per firmare un accordo con lo Stato di New York per l'ateneo Ceu
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 25 novembre 2018
Massimo CongiuBUDAPEST
Studenti, dottorandi, docenti e oppositori generici del governo Orbán si sono dati appuntamento ieri pomeriggio a piazza Kossuth, di fronte al Parlamento, per appoggiare la libertà accademica e protestare contro la minacciata chiusura della Ceu (Central European University) a Budapest. L’iniziativa è stata organizzata da un gruppo di studenti della Ceu, dell’Università Corvinus e dell’Università Elte. «Victator» e «Paese libero, università libera», le scritte dei cartelli portati in corteo al suono dei tamburi di alcuni dei 5mila manifestanti che hanno dato alla marcia verso la piazza una connotazione festosa. Festosa anche se il sistema di potere guidato da Orbán ha ormai...