Internazionale
Yehuda Shaul: «Simbiosi tra vertici politici e coloni, sono loro a gestire la Cisgiordania»
Palestina L'ex fondatore di Breaking the Silence: «Siedono nelle Brigate regionali e definiscono i piani militari e coloniali. Dietro, c'è l’Allon Plan del 1967: spezzare in due la Cisgiordania e creare una zona cuscinetto nella Valle del Giordano»
L’insediamento israeliano di Eviatar, vicino Nablus – Epa/ Atef Sadadi
Palestina L'ex fondatore di Breaking the Silence: «Siedono nelle Brigate regionali e definiscono i piani militari e coloniali. Dietro, c'è l’Allon Plan del 1967: spezzare in due la Cisgiordania e creare una zona cuscinetto nella Valle del Giordano»
Pubblicato circa un anno faEdizione del 1 novembre 2023
Chiara CruciatiINVIATA A HEBRON
Nel villaggio di Zanutah il sibilo del vento non riesce a coprire quello del drone che perlustra la zona. Fa avanti e indietro, con il rumore di un moscone. Non è un drone dell’esercito, ma del vicino insediamento coloniale di Meitarim. Da gennaio 2022 a settembre 2023, 110 chilometri quadrati di Cisgiordania – una porzione di terre grande quanto la Striscia di Gaza – sono stati di fatto annessi dal movimento dei coloni agli insediamenti esistenti. Il quadro in cui l’annessione silenziosa avviene lo aveva tracciato pochi giorni fa l’organizzazione israeliana per i diritti umani B’Tselem: «La violenza dei coloni...