Internazionale

Sindaci curdi, tv e Imamoglu: Erdogan imbavaglia i «nemici»

Sindaci curdi, tv e Imamoglu: Erdogan imbavaglia i «nemici»Il momento dell'arresto di uno dei sindaci Hdp detenuti il 15 maggio

Turchia Sale a 21 il numero di rappresentanti dell’Hdp arrestati. Pioggia di inchieste sul primo cittadino di Istanbul e multe ai media critici. Il governo avanza con pratiche di ingegneria politica per distruggere le opposizioni. Protesta della Ue

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 20 maggio 2020
Sono stati arrestati con l’accusa di terrorismo due dei co-sindaci del Partito democratico dei Popoli (Hdp), detenuti lo scorso venerdì. Su Yasar Akkus, sindaco di Igdir, e Casim Bundak, di Altinova, pesano capi d’accusa affatto nuovi per gli amministratori locali eletti con l’Hdp nel sud-est della Turchia: appartenenza a gruppo terroristico, il Pkk. Come accaduto in precedenza, sono stati anche rimossi dalle loro cariche, assunte da commissari governativi scelti dal ministero dell’Interno, opera di ingegneria politica che gradualmente svuota di rappresentanza politica le comunità a maggioranza curda, elettrici con percentuali bulgare dell’Hdp. Il 15 maggio, insieme a Bundak e Akkus,...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi