Internazionale

Siria, salto all’indietro

Siria, salto all’indietroRiyad Hijab, coordinatore dell'opposizione "moderata" siriana – AFP/Getty

Medio Oriente La mancata intesa tra Mosca e Washington sembra aver riportato il quadro della crisi siriana indietro di 3-4 anni. L'opposizione "moderata" presenta un piano lontano dalla realtà

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 8 settembre 2016
Michele GiorgioSIRIA/RUSISA/USA
Il nulla di fatto sulla Siria al G20 di Hangzhou e la mancata intesa tra Russia e Usa sul cessate il fuoco hanno avuto l’effetto di riportare indietro di 3-4 anni il quadro della crisi siriana. Si torna a parlare di attacchi chimici da parte delle forze governative, si invocano “reazioni internazionali”, si intima a Bashar Assad di uscire subito di scena e i curdi sono di nuovo abbandonati per compiacere il sultano turco Erdogan. Ed è riapparsa anche l’opposizione “moderata” siriana, l’Alto Comitato per i Negoziati (ACN), di cui non si avevano notizie da un po’ di tempo, che...

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