Internazionale
Sisma, crisi e inflazione. Ora Erdogan arranca davvero
Turchia Verso le elezioni presidenziali e parlamentari del 14 maggio, gli ultimi sondaggi lo danno al 32%, opposizioni al 41%. E le proteste, seppur sporadiche, ci sono già. Ankara ha dichiarato lo stato d’emergenza per tre mesi nelle zone colpite dal terremoto: si teme sarà l’occasione per preparare un periodo elettorale pieno di divieti e censure
Il presidente turco Erdogan ieri nelle zone colpite dal sisma nel sud del paese – Ap
Turchia Verso le elezioni presidenziali e parlamentari del 14 maggio, gli ultimi sondaggi lo danno al 32%, opposizioni al 41%. E le proteste, seppur sporadiche, ci sono già. Ankara ha dichiarato lo stato d’emergenza per tre mesi nelle zone colpite dal terremoto: si teme sarà l’occasione per preparare un periodo elettorale pieno di divieti e censure
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 9 febbraio 2023
6 febbraio: due terremoti hanno colpito la Turchia, causando finora la morte di quasi 10mila persone. Dieci città, nel sud est del paese, dove vivono più di tre milioni di persone sono state al centro del disastro. Sin dalle prime ore si è vista in modo evidente l’incapacità del governo nella gestione dell’emergenza, quello stesso governo che deve fare i conti con le elezioni presidenziali e politiche in arrivo il 14 maggio. MURAT UYSAL, del quotidiano Evrensel, racconta così ciò che ha visto nella città di Malatya: «Manca l’acqua e mancano i beni di prima necessità. Non abbiamo visto nessun...