Internazionale
Snowden attacca Mosca e Londra
Datagate Secondo il «whistleblower» Gran Bretagna e Russia non hanno alcun riguardo «per i diritti individuali». E al governo americano dice: «Voglio risolvere i problemi del mio paese ancora oggi, lavoro ancora oltreoceano per gli Usa ma loro non lo capiscono»
Snowden durante un suo intervento video ad Amburgo – LaPresse
Datagate Secondo il «whistleblower» Gran Bretagna e Russia non hanno alcun riguardo «per i diritti individuali». E al governo americano dice: «Voglio risolvere i problemi del mio paese ancora oggi, lavoro ancora oltreoceano per gli Usa ma loro non lo capiscono»
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 11 settembre 2016
Marina CatucciRUSSIA/GB
Dalla Russia, dove si trova in esilio forzato, il whistleblower Edward Snowden, durante un’intervista al Financial Times con l’ex direttore del Guardian Alan Rusbridger, ha attaccato la politica moscovita esprimendosi su temi riguardanti le violazioni dei diritti umani e suggerendo che funzionari russi siano coinvolti nella violazione al sistema di reti di sicurezza degli Stati uniti; i famosi «hacker russi» in pratica secondo Snowden sarebbero agenti governativi. Eroe, traditore, patriota, informatore, spia: tutti hanno un parere su Edward Snowden, ma man mano che gli anni passano, «eroe» sta avendo la meglio. Per quanto riguarda il sistema giudiziario americano, comunque, Snowden...