Italia
Sos Humanity: «Noi rispettiamo il diritto del mare. Chiudere i porti è illegale»
Mediterraneo Parla Till Rummnhol, capomissione sulla Humanity 1: «Dal Viminale nessuna comunicazione ufficiale. Per ora non c’è alcun divieto di ingresso nelle acque territoriali. Aspettiamo che l’Italia ci indichi un luogo sicuro di sbarco»
Un soccorso della Humanity 1 – Max Cavallari/Sos Humanity
Mediterraneo Parla Till Rummnhol, capomissione sulla Humanity 1: «Dal Viminale nessuna comunicazione ufficiale. Per ora non c’è alcun divieto di ingresso nelle acque territoriali. Aspettiamo che l’Italia ci indichi un luogo sicuro di sbarco»
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 28 ottobre 2022
Till Rummenhohl ha 30 anni ed è un esperto di ingegneria oceanica. Sulla Humanity 1, che insieme alla Ocean Viking attende un porto davanti alle coste siciliane, svolge il ruolo di capomissione. È impegnato col soccorso civile nel Mediterraneo centrale da sei anni. Tra il 2016 e 2017 ha partecipato a nove missioni sull’Aquarius. In molte altre ha lavorato da terra. Sembra che il governo italiano non voglia darvi il porto. A bordo c’è preoccupazione? Non abbiamo ricevuto comunicazioni ufficiali. Il processo di richiesta al centro di coordinamento del soccorso marittimo di Roma e al Viminale ha seguito la stessa...