Politica
«Sostituzione etnica»: il fantasma di una teoria infondata e proteiforme
Il caso Storia di un'idea usata dal ministro dell'agricoltura Francesco Lollobrigida (Fratelli d'Italia) diffusa nelle destre razziste e xenofobe. Resa popolare dallo scrittore Renaud Camus ha avuto una lunga gestazione. La teoria del complotto ha ispirato anche le stragi dei suprematisti negli ultimi anni
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni con il ministro dell'agricoltura Francesco Lollobrigida – LaPresse
Il caso Storia di un'idea usata dal ministro dell'agricoltura Francesco Lollobrigida (Fratelli d'Italia) diffusa nelle destre razziste e xenofobe. Resa popolare dallo scrittore Renaud Camus ha avuto una lunga gestazione. La teoria del complotto ha ispirato anche le stragi dei suprematisti negli ultimi anni
Pubblicato più di un anno faEdizione del 19 aprile 2023
Il 17 febbraio 2015 per Matteo Salvini è stato uno dei giorni spesi per fare emergere anche in Italia la narrazione di una «sostituzione etnica». Tale «sostituzione» sarebbe stata «coordinata dall’Europa» «attraverso i migranti». Salvini avrebbe difeso i «padani discriminati, vittime di pulizia etnica, di sostituzione di popoli». Il 6 ottobre 2016 è stato il turno di Giorgia Meloni. Allora accusò un governo Renzi-Alfano di «prove generali di sostituzione etnica in Italia». È la stessa persona che oggi siede a palazzo Chigi ma non ha letto cosa è scritto sul sito della presidenza del Consiglio. Alla voce «pregiudizi antisemiti» si...