Italia

«Speravo in una casa decente, sono diventata anziana e il sogno svanisce»

«Speravo in una casa decente, sono diventata anziana e il sogno svanisce»Gli sfollati occupano la sede di Scampia dell’università Federico II

La faglia di Scampia Il racconto degli abitanti: «Io sono entrata da occupante, ma pago l’affitto al comune. Circa 270 euro al mese. Non ho mai visto nessuno che venisse per fare manutenzione»

Pubblicato 4 mesi faEdizione del 24 luglio 2024
«Sono 40 anni di patimenti». Più di due terzi della vita di Nunzia Cardone, che ieri in tarda mattinata sotto il tendone allestito dalla Protezione Civile cerca scampo alla calura e al sole che picchia nello spiazzo davanti la Vela Celeste. È una degli 800 sfollati e su di lei sembra che pesi un destino beffardo: «Sono arrivata a Scampia all’inizio degli anni Ottanta da Miano, un quartiere vicino, e sono andata ad abitare nella Torre A, la Vela Verde che è stata abbattuta qualche anno fa. Quando è stata demolita dovevo avere la casa nuova, avevo preparato le cose...

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