Internazionale
Crescono milizie, altro che «caschi blu»
Caos Libia L'inviato Onu Salamé chiede 250 caschi blu per la sicurezza sua e della sede Onu a Tripoli. E Haftar non va in Congo al vertice africano sulla Libia
I mezzi della nuova milizia libica per intercettare i migranti nel Fezzan
Caos Libia L'inviato Onu Salamé chiede 250 caschi blu per la sicurezza sua e della sede Onu a Tripoli. E Haftar non va in Congo al vertice africano sulla Libia
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 9 settembre 2017
L’inviato speciale delle Nazioni Unite per la Libia Ghassam Salamé con due interviste gemelle su La Stampa e sul giornale tedesco Die Welt ha sottolineato che l’Onu «riprenderà una parte fondamentale delle attività in Libia a partire dagli inizi di ottobre». Salamé ha quindi parlato della possibilità di dispiegare circa 250 «incaricati alla sicurezza» delle Nazioni Unite presso il compound dell’Onu, esprimendo la speranza che possano giungere già nelle prossime settimane in Libia per poter far ripartire l’attività della Missione delle Nazioni Unite già all’inizio di ottobre. Non si tratta di caschi blu ma militari appartenenti all’Ungu, l’Unità di guardia...