Rubriche

Stanze del consumo. È l’ora di Baltimora

Fuoriluogo Con le Sif (Supervised Injection Facilities) la città individua il servizio che può dare un contributo a ridurre, insieme, overdose e altri danni correlati all’uso iniettivo, e avvia un dibattito

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 2 agosto 2017
Gli Stati uniti sono alla ribalta per quella rapida inversione di tendenza che li ha resi i protagonisti di un vasto processo di legalizzazione della cannabis che coinvolge numerosi Stati. Gli States restano però un paese di grandi contraddizioni, hanno infatti ripreso a sostenere la war on drugs dopo la parentesi della presidenza Obama e mentre si legalizza al contempo continua il bando contro i servizi di riduzione del danno (RdD) che altrove, in Europa per esempio, sono ormai acquisiti: per andarli a scovare bisogna leggere le iniziative delle organizzazioni della società civile, come accade per la distribuzione di naloxone...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi