Internazionale
Stédile: «Un Brasile iniquo e instabile è l’obiettivo di borghesia e Usa»
Brasile Intervista a João Pedro Stédile, leader del Movimento dei Senza Terra: «Il popolo è indignato. La gente esprimerà ancor di più l’intenzione di votare per Lula di fronte all’evidenza della persecuzione e in assenza di qualsiasi crimine»
Manifestazione a favore di Lula a Brasilia – Afp - LaPresse
Brasile Intervista a João Pedro Stédile, leader del Movimento dei Senza Terra: «Il popolo è indignato. La gente esprimerà ancor di più l’intenzione di votare per Lula di fronte all’evidenza della persecuzione e in assenza di qualsiasi crimine»
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 6 aprile 2018
Non ha mai risparmiato a Lula le critiche necessarie all’epoca della sua presidenza ma, a partire dal golpe contro Dilma Rousseff, il Movimento dei Senza Terra – il più rappresentativo, autorevole e prestigioso movimento popolare brasiliano – è diventato uno dei più stretti alleati dell’ex presidente. «Un simbolo della volontà popolare», lo ha definito uno dei più noti leader del Mst, João Pedro Stédile, evidenziando a più riprese come arrestare Lula significhi in realtà far prigioniera la democrazia e come impedire la sua candidatura significhi escludere dalle elezioni la metà della popolazione brasiliana, soprattutto quella povera. È a lui che...