Internazionale

Stephen Bannon, iI «Leni Riefenstahl dei Tea Party» alla Casa bianca

Alternative Right Sessantadue anni, ex ufficiale di Marina passato per Goldman Sachs, qualche esperienza come produttore a Hollywood, già consigliere di Sarah Palin, Bannon è infatti una figura di rilievo dei nuovi media di destra che premono da anni sui repubblicani perché assumano posizioni intransigenti e combattano apertamente il politicamente corretto specie sui temi razziali

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 15 novembre 2016
Quando tutti consigliavano a Donald Trump, in caduta libera secondo i sondaggi ufficiali, poi dimostratisi inattendibili, di moderare i toni e tornare con maggiore cautela su alcune delle sue proposte più violente e oltraggiose, lui scelse al contrario di chiamare accanto a sé Stephen Bannon, noto per essere una delle voci più aggressive della cosiddetta alternative-right, la nuova destra culturale statunitense, che suggerì al miliardario newyorkese di proseguire nella strategia d’attacco che gli aveva già consentito di scalare le primarie del Partito repubblicano. All’epoca, a soli due mesi dalle elezioni, questo discusso personaggio era stato chiamato in tutta fretta a...

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