Alias Domenica

Stephen Crane, fra i demoni della polvere

Stephen Crane, fra i demoni della polvereJacob Riis (1849-1914), da «How the Other Half Lives», 1890

Scrittori statunitensi A una storia di miseria nella cornice degli slum americani Stephen Crane aggiunge l’ironica denuncia di fantasie malate: «La madre di George», del 1896, ora da minimum fax

Pubblicato più di un anno faEdizione del 2 aprile 2023
Nella sua recente biografia letteraria dedicata a Stephen Crane, Paul Auster nota, a proposito del romanzo breve George’s Mother, come l’incipit sia «uno dei più sconcertanti di tutta la letteratura americana»: «Sotto la pioggia turbinosa che arrivò al crepuscolo lo stradone brillava di una sfumatura bluastra che incontra ampia disapprovazione quando viene usata in pittura». Prima che il lettore possa prendere fiato e tuffarsi nella storia, la storia e il modo in cui viene narrata vengono messi in discussione». Di quale bluastro sta parlando Crane, e perché il suo uso in un quadro è biasimato? Forse, perché è considerato innaturale...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi