Italia
«Straniero a chi?» E venne il 68 delle seconde generazioni
Seconde a chi? Prima della nascita della Rete G2 – Seconde Generazioni, un figlio di immigrati cercava di “mimetizzarsi”, passava per straniero e cercava di essere trattato da straniero, come i suoi genitori […]
Seconde a chi? Prima della nascita della Rete G2 – Seconde Generazioni, un figlio di immigrati cercava di “mimetizzarsi”, passava per straniero e cercava di essere trattato da straniero, come i suoi genitori […]
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 7 maggio 2019
Prima della nascita della Rete G2 – Seconde Generazioni, un figlio di immigrati cercava di “mimetizzarsi”, passava per straniero e cercava di essere trattato da straniero, come i suoi genitori e parenti. Almeno finché, per un qualche miracolo, veniva a conoscenza della legge per la concessione della cittadinanza in Italia, la L.91/92, e diventava cittadino italiano. Era un percorso per pochi “iniziati”, di cui nessuno comprendeva bene i termini: si ignorava la legge, figuriamoci la possibilità di modificarla! E l’atteggiamento da parte di chi diventava italiano, per lo più era: «Se ci sono riuscito significa che il sistema funziona, la...