Internazionale
Strasburgo condanna Putin: «Litvinenko ucciso da Mosca»
Europa/Russia La Corte europea dei diritti umani sentenzia sul caso dell’ex agente del Kgb avvelenato nel 2006, omicidio simbolo della nuova guerra fredda. Il Cremlino: «Quel tribunale non ha autorità». E rifiuta di risarcire la vedova
L’ex Kgb Alexander Litvinenko, morto nel 2006, nella sua casa di Londra dove era fuggito nel 2000 – Ap
Europa/Russia La Corte europea dei diritti umani sentenzia sul caso dell’ex agente del Kgb avvelenato nel 2006, omicidio simbolo della nuova guerra fredda. Il Cremlino: «Quel tribunale non ha autorità». E rifiuta di risarcire la vedova
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 22 settembre 2021
Alexander Litvinenko è stato avvelenato – e ucciso – dalla Russia: ieri ha così sentenziato la Corte europea dei diritti umani a quindici anni di distanza dai fatti. L’omicidio dell’ex agente del Kgb, avvenuto a Londra nel 2006 in piena modalità Le Carré (radioattività nel tè verde, incontri in alberghi del West End, pedinamenti, ecc.) sarebbe in buona sostanza dello Stato russo, come già rilevato nel 2016 dall’analoga commissione d’inchiesta britannica, che si era spinta a indicare il mandante nello stesso Vladimir Putin. Così hanno dunque affermato unanimemente i sette giudici della corte di Strasburgo, salvo l’imprevedibile disaccordo del giudice...