Internazionale
«Subito armi pesanti all’Ucraina». Per la Ue il gas può attendere
Le ultime dalla guerra Il Consiglio degli Affari esteri discute nuove sanzioni. Non lo stop alle forniture: «Mosca avrebbe comunque i mezzi per combattere»
Protesta pacifista, ieri a Berlino, contro l’acquisto di nuovi jet militari annunciato dal governo – ApLe ultime dalla guerra Il Consiglio degli Affari esteri discute nuove sanzioni. Non lo stop alle forniture: «Mosca avrebbe comunque i mezzi per combattere»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 12 aprile 2022
Sanzioni e ancora sanzioni, senza escludere il comparto gas e petrolio ma rimandando ancora su questo eventuali decisioni. Tanto per fermare la guerra ci vuole ben altro, lascia intendere Josep Borrell tra le dichiarazioni rilasciate ieri a margine del Consiglio affari esteri di Lussemburgo. PAROLE CHE SEGUONO quelle del giorno prima – tra le meno diplomatiche che il capo della diplomazia europea abbia pronunciato fin qui – sulla guerra «che sarà vinta sul campo» e l’impegno a esaudire la «lista delle armi richieste da Kiev». Non è il caso di farsi illusioni, dice Borrell: «Se anche tagliassimo ora il gas...
