Italia
Suicidi e disperazione, in carcere per marginalità
L'Oms: detenuti e giovani, i più a rischio. Due i reclusi che si sono tolti la vita negli ultimi giorni: avevano 35 e 21 anni. A Genova Marassi, un chlochard ucciso dal suo compagno di cella. Anch'egli senza fissa dimora. Dentro, entrambi, per piccoli reati
Carcere, foto di Marco Cinque – Marco Cinque
L'Oms: detenuti e giovani, i più a rischio. Due i reclusi che si sono tolti la vita negli ultimi giorni: avevano 35 e 21 anni. A Genova Marassi, un chlochard ucciso dal suo compagno di cella. Anch'egli senza fissa dimora. Dentro, entrambi, per piccoli reati
Pubblicato circa un anno faEdizione del 14 settembre 2023
Davide aveva 35 anni, gravi problemi di tossicodipendenza e alle spalle una lunga serie di episodi di autolesionismo, sintomo di un importante disagio psichico pregresso. Si è impiccato al letto della sua cella, nel carcere di Milano San Vittore, l’11 settembre scorso. Lo ha fatto con le maniche della sua felpa. Il giorno prima a Regina Coeli, nel centro di Roma, un ragazzo di 21 anni ha compiuto l’ultimo gesto con le lenzuola in dotazione nella cameretta dove era stato posto in isolamento sanitario perché gli era stata diagnosticata la scabbia. Era stato arrestato a luglio per un furto, non...