Rubriche
Sul ponte di Genova
I bambini ci parlano «Io spero di non morire mai su un ponte che cade perché ci puoi morire sia sopra, se cadi dal ponte, sia sotto, se sei sotto il ponte». «Ho sentito alla tv che dicevano che il cemento di cui era fatto il ponte non era buono, era marcio. Allora è naturale che è caduto»
I bambini ci parlano «Io spero di non morire mai su un ponte che cade perché ci puoi morire sia sopra, se cadi dal ponte, sia sotto, se sei sotto il ponte». «Ho sentito alla tv che dicevano che il cemento di cui era fatto il ponte non era buono, era marcio. Allora è naturale che è caduto»
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 18 ottobre 2018
L’altro giorno, quando abbiamo parlato di tutto quello che è successo e avete fatto durante l’estate, mentre voi non siete venuti a scuola e noi non ci siamo visti, molti hanno parlato del ponte di Genova. Mi spiegate meglio cosa avete capito? «Io ho capito che c’era questo ponte, a Genova, che passava in alto sulle case, sui tetti della città. C’era e adesso non c’è più perché è caduto». «Sì, si è rotto. Durante un temporale. Perché forse è arrivato un tuono e poi un fulmine così grandi che hanno fatto saltare i piloni del ponte e il ponte...