Internazionale
Sulla Libia, la linea la detta Napolitano
Roma L’ex presidente si prende la scena e predice il futuro: vasta coalizione internazionale contro l’Isis e supporto alla stabilizzazione libica. Oscurato Gentiloni che ha «frenato» rispetto al bellicismo di Renzi e Hollande
Miliziani libici a Bengasi – Foto Ap
Roma L’ex presidente si prende la scena e predice il futuro: vasta coalizione internazionale contro l’Isis e supporto alla stabilizzazione libica. Oscurato Gentiloni che ha «frenato» rispetto al bellicismo di Renzi e Hollande
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 10 marzo 2016
Ieri sera i corpi di Salvatore Failla e Fausto Piano non erano ancora arrivati in Italia. Forse nella notte: «Se Dio vuole«, come dice la Procura generale di Tripoli. Dovrebbero partire «appena terminata l’autopsia», la quale invece è stata fatta davvero. Senza alcuna autorizzazione, anzi alla faccia delle proteste delle famiglie delle due vittime. La tragedia, dopo giorni e giorni di annunci puntualmente smentiti, si è colorata con le tinte della beffa. Per sua fortuna Renzi gode di un appoggio mediatico senza precedenti nella storia repubblicana. Qualsiasi altro governo, dopo una figura simile, sarebbe stato crocefisso, con l’assoluta mancanza di...