Internazionale
«Sull’Aja pesano le sentenze passate: non può tradirle»
Israele/Palestina Intervista a Nimer Sultany, giurista palestinese e docente alla Soas di Londra: «Con il Myanmar i governi occidentali hanno abbassato l’asticella e ora vogliono tornare indietro. Se la Corte non prenderà misure, dimostrerà che il diritto internazionale è selettivo»
Il team legale sudafricano alla Corte internazionale di Giustizia lo scorso 11 gennaio – Ap/Patrick Pos
Israele/Palestina Intervista a Nimer Sultany, giurista palestinese e docente alla Soas di Londra: «Con il Myanmar i governi occidentali hanno abbassato l’asticella e ora vogliono tornare indietro. Se la Corte non prenderà misure, dimostrerà che il diritto internazionale è selettivo»
Pubblicato 10 mesi faEdizione del 17 gennaio 2024
In attesa della risposta della Corte internazionale di Giustizia (Cig) sul caso Sudafrica vs Israele, abbiamo intervistato Nimer Sultany, giurista palestinese e docente di diritto all’Università Soas di Londra. La presentazione sudafricana è stata molto densa, correlata di prove il cui punto centrale era il contesto. Come ha scritto sul Guardian, il Sudafrica ha affermato che lo status di territorio occupato di Gaza sfida la giustificazione dell’offensiva israeliana come autodifesa. Può spiegarci? La presentazione del Sudafrica ha dimostrato che le azioni di Israele negli ultimi tre mesi sono ingiustificabili, che equivalgono a un genocidio e che il popolo palestinese di...