Internazionale

Sultana Khaya: «Noi Saharawi dimenticati dal mondo»

Sultana Khaya: «Noi Saharawi dimenticati dal mondo»Rifugiati saharawi alle celebrazioni per i 50 anni del Fronte Polisario presso Tindouf, in Algeria – Ansa

Intervista Il Marocco messo a capo del Consiglio Onu che dovrebbe difendere i diritti umani visto dai territori occupati del Sahara Occidentale, dove li calpesta senza pietà. Parla Sultana Khaya, simbolo della lotta di liberazione di un popolo. «Malgrado il brutale clima di repressione, siamo noi donne a scendere in strada, ad essere picchiate, violentate e arrestate. La resistenza continuerà fino alla liberazione»

Pubblicato 10 mesi faEdizione del 18 gennaio 2024
Omar Zniber, rappresentante permanente del Marocco presso le Nazioni unite a Ginevra è stato eletto la scorsa settimana presidente del Consiglio dei Diritti Umani, l’organismo Onu che è incaricato di «rafforzare la promozione e la tutela di questi diritti nel mondo». Un voto a scrutinio segreto criticato da numerose ong, come Human Rights Watch e Amnesty International, per la dura repressione di Rabat nei confronti di attivisti, giornalisti e soprattutto nel Sahara occidentale occupato. Sul mancato rispetto dei diritti umani e le violenze sul popolo saharawi, il manifesto ha intervistato Sultana Khaya, simbolo della lotta non violenta e presidentessa della...

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